Antonio Colonna, Il ruolo dell’azione pedagogica e del sostegno educativo negli interventi di cura

 

In questo saggio l’Autore, analizzando le tematiche psico-pedagogiche del rapporto tra cura e riabilitazione, entra nel merito di una tesi centrale nel lavoro degli operatori sanitari e sociali, che riguarda la qualità della relazione tra curante e curato. Tale “qualità”, infatti, condiziona fortemente l’esito della cura e dell’intervento educativo. In questo senso, nel saggio si fa esplicito riferimento a quella parte della ricerca epistemologica inerente la circolarità dell’accadere scientifico, legando tale circolarità allo sviluppo storico – a partire dalla “Legge 180” del 1978 – dei servizi di cura e, più in generale, dei servizi sociali ed educativi rivolti alla persona. I temi che emergono riguardano, dunque, la centralità della persona; il valore essenzialmente educativo di tale approccio; infine, il superamento del paradigma sanitario e del rapporto di dipendenza tra curante e curato. Ciò si manifesta all’interno del rapporto di aiuto tra due o più persone, ed è evidente per tutti quegli operatori che, nonostante le difficoltà, mantengono con forza una prospettiva di senso e di umanità nell’approccio alla propria professione.

 

 


 

Antonio Colonna, The role of pedagogical action and educational support in care interventions

 

In this essay, analyzing the psycho-pedagogical themes of the relationship between care and rehabilitation, the author goes into the matter of a central thesis related to the work of health and social professionals, which regards the quality of the relationship between care provider and person under treatment. In fact such “quality” strongly affects the outcome of treatment and of educational intervention. In this sense, this essay clearly refers to that part of epistemological research regarding the circularity of scientific happening, linking such circularity to historical development – since “Law 180” in 1978 – of care services and, more generally, of social and educational services for the person; the themes that emerge regard, then, the centrality of the person; the essentially educational value of such approach; finally, the overcoming of the health paradigm and of the dependency relationship between care provider and person under treatment. This happens within the relationship of assistance between two or more people, and it is clear to all those professionals who, despite the difficulties, strongly keep a perspective of sense and humanity in the approach to their profession.

 

Pubblicato su: Educare nel sociale N. 25 Nuova Serie – Anno XIII 2017