Fulvio Papi, Letteratura e letteratura

Tra la letteratura dei grandi maestri (masters) del Novecento e quella odierna sembra essersi creata una distanza incolmabile. Da una letteratura che si interroga sul proprio compito ad una letteratura che ha scopi commerciali e di intrattenimento. Da una letteratura come occasione necessaria per il processo di formazione individuale e sociale ad una letteratura come consumo narrativo. Non si tratta semplicemente di un cambiamento storico-culturale o di un differente gusto espressivo ma di una perdita di riflessione critica, di esperienza formativa e di condivisibilità umana e sociale.


Fulvio Papi, Letteratura e letteratura

Tra la letteratura dei grandi maestri (masters) del Novecento e quella odierna sembra essersi creata una distanza incolmabile. Da una letteratura che si interroga sul proprio compito ad una letteratura che ha scopi commerciali e di intrattenimento. Da una letteratura come occasione necessaria per il processo di formazione individuale e sociale ad una letteratura come consumo narrativo. Non si tratta semplicemente di un cambiamento storico-culturale o di un differente gusto espressivo ma di una perdita di riflessione critica, di esperienza formativa e di condivisibilità umana e sociale. 

Pubblicato su: Etiche dell’impegno, N. 10 Nuova Serie – Anno V 2009