Manuela Ravecca, Perché scrivere? Pratiche di scrittura e laboratori educativi

 

La scrittura viene spesso considerata negli ambiti professionali come un annoso dovere: dover scrivere per i superiori, le famiglie, la programmazione. Ma perché è così importante continuare a scrivere? Nel contributo si esplora il mondo della scrittura a partire dalla presa di parola e dalla capacità di nominare la realtà per giungere, attraverso la narrazione, la cura, il dono di sé e il racconto della propria esperienza, ad un sapere nuovo, generato creativamente, che tenta di disegnare nuove cornici di significato dove il senso e il non-senso possano trovare luogo.

 


 

Manuela Ravecca, Why write? Writing practices in educational workshops

 

In professional areas writing is often considered an age-old duty: writing for superiors, families, for planning purposes. But why is it so important to keep writing?In this essay the writing world has been analysed starting from the power of speech and from the ability to give names to reality in order to reach through narration, care, self-sacrifice and the account of one’s own experience – a new knowledge, creatively generated, which tries to draw new frames of meaning where sense and nonsense can find their place.

 
Pubblicato su: Logiche di dominio N. 15 Nuova Serie – Anno VIII 2012