Marina Lazzari, Sotto i piedi l’abisso del sovrasensibile. A proposito dell’etica kantiana

La drammatica situazione dell’uomo contemporaneo esige una rinnovata definizione del suo tradizionale dizionario di cultura. In questo senso, vita, morte, relazione, giustizia, etica, bene, vanno ripensati soprattutto alla luce dei classici. Qui, infatti, si può nuovamente aprire il confronto con la grande tradizione del formalismo di Kant, di cui è possibile pensare una nuova direzione di lettura: dalla ragione normativa soggettiva, condizionata, a una fenomenologia dell’incondizionato nell’esperienza della condizione.

 


Marina Lazzari, Sotto i piedi l’abisso del sovrasensibile. A proposito dell’etica kantiana

La drammatica situazione dell’uomo contemporaneo esige una rinnovata definizione del suo tradizionale dizionario di cultura. In questo senso, vita, morte, relazione, giustizia, etica, bene, vanno ripensati soprattutto alla luce dei classici. Qui, infatti, si può nuovamente aprire il confronto con la grande tradizione del formalismo di Kant, di cui è possibile pensare una nuova direzione di lettura: dalla ragione normativa soggettiva, condizionata, a una fenomenologia dell’incondizionato nell’esperienza della condizione.

 

Pubblicato su: Etiche dell’impegno, N. 10 Nuova Serie – Anno V 2009